Un futuro più “verde”, dove le risorse ambientali sono valorizzate e rispettate: sulla base di questi input la bio-edilizia ha migliorato sempre di più il suo approccio, puntando su soluzioni che garantiscano risparmio energetico e al contempo alte prestazioni.
L’obiettivo è quello di ridurre le dispersioni di energia: uno dei metodi più efficaci si è rivelato essere quello della termografia che attraverso analisi diagnostiche riesce a individuare le problematiche dell’edificio evitando lo spreco energetico ed economico.
Per certificare l’efficienza energetica di un edificio occorre svolgere degli studi sfruttando la tecnica della termografia: grazie a essa, infatti, è possibile individuare in maniera efficace le dispersioni termiche riuscendo così a intervenire in modo mirato e preciso.
In termini di risparmio energetico è ben comprensibile quanto la termografia giochi un ruolo di notevole importanza: poter individuare il problema è il primo passo per diagnosticare anomalie e riprogettare il comfort termico in un edificio, garantendo il massimo del benessere agli abitanti.